06 maggio 2019
27 febbraio 2019
PROGRAMMA ATTIVITA' DAL 1 GENNAIO - 31 LUGLIO 2019
-Fino al 13
gennaio Esposizione Mostra “Giulietta e Romeo in Friuli” nella
Sala espositiva del 2° piano del Palazzetto
Veneto di Monfalcone:
.
incontro con Albino Comelli e con il Comitato Giulietta e Romeo in Friuli;
.
8 Gennaio ore 17,00, incontro con l’associazione Giulietta e Romeo in Friuli;
.
9 Gennaio ore 18,00, incontro con Roberto Pirzio Biroli;
.12Gennaio
ore 11,00, incontro con Gianfranco Ellero.
-26
Febbraio ore 18,00 - Sala Convegni UNUCI Via San Francesco n.44 Monfalcone,
Conferenza con Salvalaggio Mario che illustrerà le parole perse che erano in
uso nelle parlate BISIACHE e quelle FRIULANE;
-14
Marzo ore 18,00 - Sala Convegni UNUCI Via San Francesco n.44 Monfalcone, Conferenza
con Raul Pupo – L’Esodo dall’Istria, le persecuzioni, le foibe, l’esilio;
-18
Marzo ore 18,00 - Sala Convegni UNUCI Via San Francesco n.44 Monfalcone, Giovanni
Perissin presenta il restauro dell’orologio del campanile di Perteole, dei
f.lli Solari di Pesaris costruito nell’anno 1750;
-30
Marzo ore 20,30 – Chiesa della B.V. Marcelliana Monfalcone, Concerto della
Filarmonica Verdi di Ronchi dei Legionari nel 150° della fondazione, che
presenta un ampio programma musicale e corale tratto dalle opere di W.A. Mozart,
nell’ambito della IX edizione di Paschalia 2019 con USCI Fvg:;
-13 Aprile ore 11,00 - Piazza Falcone e
Borsellino n.7 Monfalcone, Festa della Patria del Friuli - 942° anniversario,
incontro commemorativo con presentazione
del libro “Storie della Patria del Friuli” di Marco Sandrin Daniel;
-14
Aprile ore 11,00 - Piazza Falcone e Borsellino n.7 Monfalcone, assemblea
del Fogolâr con presentazione delle relazioni dell’anno 2018 all’approvazione
dei soci ed elezioni del nuovo Direttivo per gli anni 2019, 2020, 2021.
-14
Aprile ore 13,00 Alle Terme Romane prosecuzione della Festa della Patria
del Friuli con Pranzo Sociale, musica e cabaret a cura del comico friulano GALAX;
-30
Aprile ore 17,30 - Piazza Falcone e Borsellino n.7 Monfalcone, incontro
con la storia “Stay Behind”, nota
con il nome di Gladio, a cura di Giovanni Gismondi.
-dal 10 al 25 Maggio ore 18,00 -
Galleria Comunale Antiche Mura di Monfalcone
inaugurazione mostra dell’artista Gianni Marega;
-dal
18 al 25 Maggio Vista di gruppo in Albania con trasferimenti da e per gli
aeroporti di Lubiana-Podgorica, volo A/R, mezza pensione in hotel 4 Stelle
sulla spiaggia di Alessio (antica città romana) e visita dei luoghi più
rappresentativi;
-23
Giugno ore 8,30 visita guidata in Canal del Ferro, ore 10,00 Telecabina
Monte Lussari, ore 11,00 Santa Messa in Santuario e pranzo alla locanda Al
Convento. Rientro con sosta alla Festa del Prosciutto di San Daniele del Friuli;
-28 Luglio ore 10,00 Visita
alla Mostra “MAESTRI” ad Illegio – A seguire Incontro Friulani nel Mondo 05 febbraio 2019
VISITA in ALBANIA e MONTENEGRO 18 - 24 MAGGIO 2019
PROGRAMMA
Sabato 18………..
Ore 9,00 Partenza Bus dal parcheggio capitaneria
di Porto di Via Rossini a Monfalcone
Ore 12,20 Volo Lubiana-Podgorica
Ore 14,00 Bus con Guida
Turistica: visita di Cetinie antica capitale del Montenegro e residenza della
Regina Elena. Passaggio nella città di Bar con arrivo ad Alessio e sistemazione
in hotel.
Domenica 19……..
Ore 9,00 Visita città romana di Alessio –
ricevimento autorità locali – visita Teatro – visita Ospedale
Visita Museo di Storia ed
Archeologia. Pomeriggio libero – possibilità di utilizzare spiaggia hotel.
Lunedì 20………..
Ore 8,30 Partenza per la città di
Durazzo – centro storico e Museo Indipendenza. Visita centro Tirana
Mercato Generale – Ospedale Maria
Teresa di Calcutta - Antica Moschea Ortodossa. Vista dell’antico Bazar della
città di Kruja e Museo storico.
Martedì 21………
Ore 8,30 Partenza per la città di
Scutari – Vista del Castello e del centro pedonale. Imbarcadero lago di Scutari
e giro in barca con visione della fioritura ninfee - Pranzo facoltativo.
Ritorno per Ulcinj.
Mercoledì 22…….
Ore 8,00 Partenza per l’antica
città di Apollonia – visita resti romani e spiagge limitrofi. Visita città
di Berat con le caratteristiche
case a scalare.
Giovedì 23………
Ore 8,30 Partenza per Koplik –
ricevimento autorità locale. Visita di Puke e panoramica montagne.
Venerdì 24………
Ore 8,30 Partenza con il proprio
bagaglio. Passaggio all’Isola di Santo Stefano. Visita di Budva e arrivo
all’aeroporto di Podgorica. Volo ore 15,05 e arrivo a Lubiana alle 16,15. Bus
per il ritorno a Monfalcone con arrivo alle ore 18,00 circa, salvo imprevista
fermata lungo la strada.
Le visite al
Teatro di Alessio e degli ospedali di Tirana sono dovuti per le donazioni fatte
in questi anni.
I
partecipanti possono rinunciare alle visite giornaliere e rimanere in hotel o
in spiaggia.
La partecipazione dei Soci e dei
famigliari è da considerare su base individuale.
Documento valido per l’espatrio
(passaporto o carta identità non in scadenza).
Quota individuale € 780,00 fino
al raggiungimento di 30 partecipanti, che comprende: trasferimenti bus per gli
aeroporti, volo A/R Lubiana – Podgorica, trasferimenti giornalieri con bus
turistico e con guida in lingua italiana; hotel 4 stelle nella zona turistica di Alessio, con fruizione della spiaggia privata e trattamento di mezza pensione-serale;
visita musei, tasse aeroportuali.
Il Fogolâr riceverà la pre-prenotazione
individuale per formare il gruppo entro il mese di febbraio.
18 gennaio 2019
A MONFALCONE GIULIETTA E ROMEO IN FRIULI
LA
VERA STORIA DI GIULIETTA E ROMEO di Albino Comelli
Tutto
si svolge in Friuli, il 26 febbraio 1511, durante la festa di
Carnevale, organizzata a Udine , nel Palazzo dei Savorgnan , nobile
e potente casato. La quattordicenne bellissima Lucina entra in
scena pubblica ballando, cantando e suonando in modo da affascinare
il cugino Luigi da Porto, che in quel tempo è capitano dei
Cavalleggeri Veneti a Cividale del Friuli, ed è presente, sia pure
col volto coperto da una maschera.
Ecco
il momento e il punto in cui si accende la scintilla dell’amore
che sta alla base del mito di Giulietta e Romeo, che lo stesso Luigi
descriverà più tardi nella Novella “ Giulietta” di cui è
autore ed il vero protagonista assieme alla sua amata Lucina.
Per
comprensibili motivi, Luigi ambienta la sua vicenda in
altro tempo, in altri luoghi, con altri personaggi, cioè a Verona,
nel 1300, ma la finzione letteraria non riesce a coprire i
molti riferimenti autobiografici che tradiscono l’origine personale
e vera della storia. A cominciare proprio dalla scena del carnevale,
senza dire della dedica appassionata che Luigi fa a Lucina in
apertura della Novella, la quale dopo 60 anni, giunge a Shakespeare
che, rispettandone la trama, la adatta alle scene in modo geniale
e tale da farne quel mito che conosciamo, e di cui la città Scaligera
è la fortunata interprete.
La
scoperta viene rivelata nel 1985, a Vicenza, quando un grande
studioso del Rinascimento Veneto, l’inglese Cecil Clough, forte di
decenni di studi, dichiara apertamente la sua tesi: la versione
Shakespeariana di Giulietta e Romeo è un’opera creativa che non ha
nulla, o quasi, a che fare con la verità storica dei protagonisti.
L’intervento
dell’autorevole storico inglese apparve ed era, sensazionale.
Clough parlò al Veneto perché fosse Udine ad ascoltarlo. Le
reazioni non andarono oltre un effimero fuoco di paglia.
Tutto
sarebbe restato come prima, se nel 2003, uno psicologo e scrittore
udinese, il sottoscritto, venuto in possesso di uno scambio di
lettere fra Clough e gli eredi Savorgnan, decise di raccogliere tutto
il materiale in questione, di ampliarlo con nuove ricerche e di
esporlo in un libro che facesse piena giustizia e luce su
questa effervescente vicenda.
La
pubblicazione avvenne nel 2006( “ Giulietta e Romeo: l’origine
friulana del mito” di Albino Comelli e Francesca Tesei,
Firenze Libri Ed.). Il libro fu presentato nel castello di Udine alla
presenza di una grande folla, di studiosi ed eredi del casato dei
Savorgnan e da Porto, oltrecchè dello storico inglese.
Stavolta,
l’eco di questa notizia, superò i limiti locali e approdò sui
quotidiani italiani e stranieri. L’emittente televisiva, La7, nel
programma Atlantide, ne fece un esauriente filmato, sulla scorta
della verità storica dei luoghi e dei personaggi.
L’interesse
si diffuse fra artisti, associazioni culturali e Istituzioni. Alcuni
Comuni, quali, Udine, Manzano, Cividale del Friuli, Gradisca
d’Isonzo, Rivignano-Teor, Osoppo, dove i due veri amanti hanno
vissuto o si sono incontrati, hanno organizzato manifestazioni
e creato targhe commemorative che si propongono di creare un percorso
di valore storico-turistico sul territorio.
Merita
di essere sottolineata la collaborazione fra Udine e Verona, sancita
da quella che lo stesso Comelli ha chiamato la “ Pace di Verona”
dopo avere firmato un documento comune in cui Udine riconosce
il mito Veronese dei due famosi amanti, e Verona riconosce
l’origine friulana degli stessi.
Le
differenze fra verità storica e creazione letteraria non mancano. A
Verona, è protagonista Giulietta, mentre a Udine la parte più
significativa la vive Romeo( Luigi), il quale dopo pochi mesi dal
fatale incontro d’amore, viene ferito gravemente in una dura
battaglia contro gli Imperiali sul Natisone. In un attimo, egli
vede svanire i sogni di una ambiziosa giovinezza e soprattutto la
relazione amorosa con la sua amatissima Lucina.
E
tuttavia, continua a sperare in una qualche residua attenzione di
lei, che va sposa ad un altro Savorgnan. E’ per lei che lui
sopravvive, è per lei che lui spera disperatamente, è per lei
che lui scrive la Novella, che è un appello al cuore di
Lucina, un messaggio commovente e poetico che ha attraversato i
secoli e giunge fino a noi.
Da una
parte, l’amore che lotta e va oltre la morte, la sua eterna
antagonista, dall’altra parte, l’amore che combatte contro le
avversità della vita, ancora più insidiose: ecco le due facce
dell’amore, quello vissuto realmente e quello immaginato, sempre,
comunque, al centro della vita e della creatività.
Al centro lo scrittore Albino Comelli, con Franco Braida Presidente del Fogolâr Furlan
e l'Assessore Luca Fasan del Comune di Monfalcone
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